28.11.2022

Il maso Ronacherhof fu menzionato per la prima volta in un documento del 1214 ed è quindi uno dei masi più antichi del Renon Fu costruito dai vescovi di Trento come residenza estiva e usato anche come fattoria agricola e per l'allevamento di bestiame. All’epoca l'amministratore del maso doveva consegnare al padrone ogni decima parte delle sue entrate.

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Nel 1640 passò a privati e da allora ha vissuto una storia movimentata con molte generazioni di proprietari. Nel Medioevo servì per molti anni come base degli zingari. Dopo il Medioevo vide gli imperatori tedeschi che transitavano dal Renon per raggiungere Roma e celebrare la cerimonia dell'incoronazione. È sopravvissuto agli Asburgo, alla guerra contro Napoleone nel 1809, alla monarchia, alla repubblica, alle guerre mondiali, alle opzioni. Il maso Ronacherhof ha superato tutti questi avvenimenti grazie al forte senso di appartenenza all’Alto Adige e al valore delle tradizioni delle molte generazioni di famiglie si sono susseguite per 800 anni. Nel 1860 fu acquistato da Johann Messner dalla Val Sarentino. Da allora, è stato ed è tutt’oggi nelle mani della famiglia Messner.